Post

Visualizzazione dei post da giugno 23, 2013

Stamattina l'incontro fra amministrazione e tifosi. Premiati Boys e Sbamballati per l'attività di beneficenza

Immagine
Casale Calcio, tutti d'accordo: 'Meglio ripartire dall'Eccellenza, ma con onore' Stamattina l'incontro fra amministrazione e tifosi. Premiati Boys e Sbamballati per l'attività di beneficenza 05/05 Il Casale probabilmente ripartirà dalle categorie inferiori, forse dall'Eccellenza. Le ultime speranze di conservare la D si stanno assottigliando ma, vista l'esperienza di questa stagione, con il glorioso club nerostellato caduto in mani discutibili, è meglio ripartire dal basso con onore. E i tifosi sono d'accordo. È il messaggio emerso questa mattina dall'incontro in sala consiliare fra l'amministrazione e i tifosi sul futuro del Casale Calcio, ma anche occasione per premiare la meritoria attività di beneficenza svolta dai gruppi Boys e Sbamballati. Spiega il sindaco Giorgio Demezzi “Ormai siamo agli sgoccioli, l'iscrizione alla serie D può essere formalizzata solo se gli ultimi tre presidenti lavorano assieme. Ognuno di lo

Imprenditori piemontesi pronti a investire nel 'nuovo' Casale

Imprenditori piemontesi pronti a investire nel 'nuovo' Casale 28 Giu. 2013   •   CALCIO   •   Casale AGGIORNAMENTO Questo sabato mattina è stato convocato un incontro tra l'amministrazione e i tifosi nerostellati. Presenti il sindaco Giorgio Demezzi e l'assessore allo Sport, Federico Riboldi. Appuntamento alle 11, nella Sala Consiliare di Palazzo San Giorgio. NOTIZIA Al Casale presto i nodi verranno al pettine. Questa domenica, infatti, scadrà il termine entro il quale poter ricevere, dalla Moma International Trading, la cambiale internazionale da 320 mila euro per la sponsorizzazione della bibita Forza Blu. Nell'ambiente monferrino, però, si preferisce non lasciarsi cullare da probabili illusioni e, di contro, si lavora per non far sparire il calcio al Natal Palli. Qualora l'iscrizione in serie D risultasse impossibile, vista la mancata ricapitalizzazione e il mancato saldo degli emolumenti ai tesserati, per l'A.S. Casale Calcio si profilerebbe l

BOYS & SBAMBALLATI A MONOPOLI

Immagine

Casale, la serie D e' ormai un miraggio

Immagine
Casale, la serie D e' ormai un miraggio 25 Giu. 2013   •   CALCIO   •   Casale La ricapitalizzazione ancora non c'è e il Casale è destinato a ripartire da una serie ancora più bassa di quella rimediata sul campo. La serie D, infatti, resta per la formazione nerostellata uno scenario alquanto improbabile, visto che i soci della formazione monferrina, in particolare patron Paolo Di Stanislao, non hanno ripianato i debiti e i tesserati sono sempre in attesa di vedere saldati i propri emolumenti. Se il Casale è quindi destinato alla liquidazione, dal punto di vista sportivo il pallone potrebbe non sparire, al Natal Palli. Sottotraccia, infatti, si sta lavorando alla creazione di un gruppo del territorio, capitanato anche dall'ex presidente Giuseppino Coppo, con un nome simile all'attuale A.S. Casale Calcio, che possa ottenere una deroga dal presidente federale Abete e giocare nella prossima Eccellenza o Promozione. Se il gruppo di imprenditori si era detto disposto a

IN TRASFERTA SI PUÒ ANDARE SENZA TESSERA DEL TIFOSO.

IN TRASFERTA SI PUÒ ANDARE SENZA TESSERA DEL TIFOSO. HANNO VINTO LE CURVE RESPONSABILI E IL BOLOGNA, SI PUÒ DIRE, HA DATO UNA MANO fonte:  www.playbologna.it Un ritorno alle trasferte “libere” per tutti: l’ufficialità è arrivata oggi, con il comunicato pubblicato sul sito del Bologna, ma la notizia era nell’aria da alcuni giorni, da quando cioè era cominciata a circolare la voce di un incontro nella serata di venerdì tra la società rossoblu e i tifosi non tesserati della Curva Andrea Costa. Il voucher per le gare casalinghe e l’Away Card “Sempre con noi”, che consentirà anche ai tifosi non tesserati di poter acquistare il biglietto per il settore ospiti nelle partite in trasferta: questi i due risultati importanti, per non dire “storici”, ottenuti dai gruppi non tesserati della tifoseria rossoblu, che nel corso degli ultimi due anni avevano protestato contro l’introduzione della Tessera del Tifoso, anche a costo di grandi sacrifici, primo tra tutti il dover rinunciare ad assi