NON DIMENTICATE IL CASALE!





NON DIMENTICATE IL CASALE!
Uno stadio gremito e festante salutava con gioia e spensieratezza le imprese dei cantanti opposti ai figli della propria terra, terra amata e di cui ogni monferrino è fiero.
Chissà quante su quelle quasi 4500 persone si sono chieste come stava andando a Seregno dove l'agonizzante Cinghiale Nerostellato si giocava una bella fetta di salvezza in serie D; un cinghiale sospinto da un piccolo gruppetto di irriducibili innamorati, i quali speravano decisamente in una giornata migliore ma che comunque non smettono di accompagnare ogni trasferta di una stella spesso abbandonata e oramai offuscata da sport di comodo che oggi la fanno da padroni in una città che si è dimenticata cosa voglia dire quel simbolo bianco su campo nero.

Non discuto certamente le scelte degli altri ma onestamente è triste vedere un "Palli" semideserto quando il Casale gioca in campionato, e non tiriamo in ballo che il calcio non piace più, che lo stadio è scomodo o che la categoria non interessa...in parte sarà pure così ma una gloriosa maglia come quella del Casale andrebbe rispettata un pò di più soprattutto dagli stessi cittadini casalesi. " Fanno schifo" "Non vengo a vedere questi qui " sono frasi pronunciate da chi magari passa la domenica davanti a una tv a vedere campionati falsati e stravolti annualmente da sentenze di vari tribunali...rinnamoratevi dello stadio, della maglia del Casale, del calcio.. si può vedere una partita senza essere un ultras e senza paura che succeda qualcosa, si può passare una domenica a vedere giocare qualche concittadino che magari non ha i piedi di Baggio ma sputa sangue per la maglia che fu del Caliga; si può ancora riempire il "Palli" anche solo per l'amore di una maglia intrisa di storia!
La solidarietà è qualcosa di stupendo ma l'orgoglio di una città per qualcosa che le appartiene è altrettanto un sentimento unico!

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