'Il Natal Palli del nostro cuore'
'Il Natal Palli del nostro cuore'
Le prime pagine del nuovo libro di Gianni Turino, di prossima pubblicazione, dedicate al glorioso stadio casalese
In questa domenica che porta all'atteso derby di Valenza fra Casale e Valenzana Mado che vale il primato in classifica, pubblichiamo un nuova articolo di Gianni Turino, che ĆØ l'inizio di un nuovo libro, di prossima pubblicazione, del giornalista monferrino, intitolato 'Il Natal Palli del nostro cuore'.
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Capita a volte per riuscire a star soli con i propri pensieri, di ricercare, nei luoghi della tua fanciullezza, , le persone, i sentimenti, le sensazioni che un giorno sono stati tuoi compagni di viaggio.
Ed ecco che senti il calore di quella mano, la mano di tuo padre, che ti ac compagna alla partita, di quella mano che sentivi soffrire quando lāarbitro mandava tutti negli spogliatoi, perchĆ© la doveva allargare per consentirti di vola re via; e lui avrebbe voluto che questo momento non giungesse mai; quella ma nina nelle sue manone che era stato il suo sogno fra la morte della guerra.
Ma i tre fischi finali giungono, e non solo nelle partite di calcio, sempre; e un bel giorno, tu che vole vi spiccare il volo, risenti la nostalgia di quella stretta che pareva imprigionarti, soffocarti; e vorresti non essertene liberato mai.
Risenti quelle voci, quelle risa, quei commen ti, quel boato, quellāurlo immenso che si leva allāim provviso ed ĆØ gol, cosƬ co me mai più lāhai udito nonostante le tue centomila partite...
E ti pare dāun tratto che quelle voci, quei sentimenti, quelle persone, quel vecchio campo da fulbal siano lƬ in carne ed ossa attorno a te.
Ti fermi. Il cuore ti batte nella gola; tendi lāorecchio per riconoscere, per ascoltare...
...Ma forse ĆØ il vento fra le fronde...
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Natale Palli , della famiglia dei noti cementieri, era stato il pilota di DāAnnunzio nel leggendario volo su Vienna; morƬ assiderato dopo un atterraggio di fortuna sulle Alpi nel 1919.
DāAnnunzio lo evocò, nellāorazione funebre āAquila infallibile dagli occhi chiari ā
Allāinizio degli anni ā20 Casale gli dedicò il nuovo stadio
Per decenni il Natal Palli per i ragazzi ĆØ stato un mito; il riferimento di un sogno mentre si scarpinava, dietro una palla o- non di rado- ad un suo simulacro, per le strade , o sui campi appena falciati dellāerba medica o sui terreni sassosi degli oratori livellati con il polverino dellāEternit. Lāaver giocato al Natal Palli aveva lāeffetto di una deflagrazione; fioriva lāemulazione ; negli oratori, per le strade, nei campetti di periferia pullulavano ragazzi impegnati in interminabile partite e, la domenica, nei tornei parrocchiali a sette; il sogno di riferimento era sempre il Natal Palli (che fu anche spesso teatro di immensi giuramenti delle reclute.
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⦠Al Natal Palli, la Casale sportiva non mancava mai, qual siasi fosse il tempo e più brutto era più il campo sarebbe stato pesante e più la partita sa rebbe stata combattuta.
Fra un tempo e lāaltro, entrava in campo il Marcelin a buttare la segatura o la bula di riso per assorbire le pozzanghere e rendere meno fangoso il terreno di gioco .PerchĆ© ovviamente di erba e di prato in glese non si parlava, il calcio senza fan go sarebbe sembrato uno sport per si gnorine.
Il Natal Palli era un punto di riferimento per tutta la cittĆ e per il suo hinterland . Oltre al calcio ufficiale si disputavano gli incontri fra celibi ammogliati e di categoria (politici contro giornalisti, avvocati contro giudici, impiegati contro operai, ecc.); ed ĆØ stato spesso teatro, ogni tre mesi, degli āimmensiā giuramenti delle reclute.
Il pubblico, oltre che sugli spalti, si accalcava nelle terrazze dei dintorni, sugli alberi al di lĆ della recinzione e sui ballatoi della fornace di Gabba.
Eā stato uno stupendo punto di promozione sociale; lƬ, il ciaurin si sentiva uguale al dutur e allāavucat con cui ragionava di fulbal alla pari e non di rado bagnandogli il naso. LƬ il Nello al Carbunin, il Bigin Guerra, lāUltimo dei Moicani, lāUgo Bagian, il Tato trovano la dimensione da cui, nella vita di tutti i giorni, erano emarginati.
Vecchio, caro, grande Natal Palli del nostro cuoreā¦
ā¦Sognando il Natal Palliā¦
Gianni Turino
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