Casale, si devono riconquistare i tre punti e... Di Stanislao
Casale, si devono riconquistare i tre punti e... Di Stanislao
Step by step. Questo deve essere, d'ora in avanti, il motto del Casale Calcio, dopo il sisma che ha smosso inaspettatamente l'ambiente nerostellato nei giorni scorsi. Rientrato lo sciopero dei calciatori che mercoledì, in segno di protesta, non si erano allenati per manifestare il proprio disagio a riguardo del mancato pagamento degli stipendi, bisognerà riallacciare lo strappo avvenuto tra la squadra e la proprietà.
Proprio Di Stanislao nella giornata di ieri aveva manifestato il proprio disappunto sul comportamento dei suoi calciatori: "Sono molto deluso dal comportamento dei ragazzi. Nulla è ancora compromesso e le loro eventuali scuse per quanto accaduto sarebbero ben accette, anche se posso garantire che non andrò più allo stadio a seguirli. Il mio auspicio è che tutto questo si risolva il prima possibile". Non si era, tra l'altro, fatta attendere la replica dei calciatori affidata alle stringate parole di Alessio Curcio, uno dei veterani della formazione monferrina: "Abbiamo pensato alla possibilità di mettere in mora la società. A noi non resta che aspettare e vedere come si evolverà la situazione". Lo stesso Di Stanislao ha comunque confermato che gli stipendi verranno erogati nel più breve tempo possibile, nonostante questo ritardo porterà ad un punto di penalizzazione ad una classifica già deficitaria.
Insomma, un vero e proprio fulmine a ciel sereno, che arriva, tra l'altro, alla vigilia di una partita delicata come quella di domenica contro il Monza. Mister Francesco Buglio avrà non pochi problemi a scegliere la squadra da mandare in campo. Bisognerà, prima di tutto, valutare attentamente le motivazioni mentali dei giocatori che affronteranno una squadra ostica che ha in Gasbarroni il proprio fulcro di gioco. Sarà ancora un Casale formato 4-2-3-1, con l'inserimento di Monaco in difesa a sostituzione dello squalificato Moretto. Dovrebbe, invece, rivedersi almeno in panchina bomber Ricciardo dopo i problemi fisici alla schiena, mentre Lasagna sarà ancora preferito a Curcio in attacco. Sulla trequarti possibile l'inserimento di Pani per un Colella che, contro il Santarcangelo, era parso fin troppo sottotono
Proprio Di Stanislao nella giornata di ieri aveva manifestato il proprio disappunto sul comportamento dei suoi calciatori: "Sono molto deluso dal comportamento dei ragazzi. Nulla è ancora compromesso e le loro eventuali scuse per quanto accaduto sarebbero ben accette, anche se posso garantire che non andrò più allo stadio a seguirli. Il mio auspicio è che tutto questo si risolva il prima possibile". Non si era, tra l'altro, fatta attendere la replica dei calciatori affidata alle stringate parole di Alessio Curcio, uno dei veterani della formazione monferrina: "Abbiamo pensato alla possibilità di mettere in mora la società. A noi non resta che aspettare e vedere come si evolverà la situazione". Lo stesso Di Stanislao ha comunque confermato che gli stipendi verranno erogati nel più breve tempo possibile, nonostante questo ritardo porterà ad un punto di penalizzazione ad una classifica già deficitaria.
Insomma, un vero e proprio fulmine a ciel sereno, che arriva, tra l'altro, alla vigilia di una partita delicata come quella di domenica contro il Monza. Mister Francesco Buglio avrà non pochi problemi a scegliere la squadra da mandare in campo. Bisognerà, prima di tutto, valutare attentamente le motivazioni mentali dei giocatori che affronteranno una squadra ostica che ha in Gasbarroni il proprio fulcro di gioco. Sarà ancora un Casale formato 4-2-3-1, con l'inserimento di Monaco in difesa a sostituzione dello squalificato Moretto. Dovrebbe, invece, rivedersi almeno in panchina bomber Ricciardo dopo i problemi fisici alla schiena, mentre Lasagna sarà ancora preferito a Curcio in attacco. Sulla trequarti possibile l'inserimento di Pani per un Colella che, contro il Santarcangelo, era parso fin troppo sottotono
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