Casale, Latartara: "Ribeiro ha lasciato il campo in lacrime, noi siamo tutti solidali con lui"

Casale, Latartara: "Ribeiro ha lasciato il campo in lacrime, noi siamo tutti solidali con lui"

20.01.2013 19:00 di Federico Capra  
© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com
"Già prima dell'episodio a Ribeiro un altro nostro giocatore, anche lui di colore, era stato sbeffeggiato da un avversario. Ribeiro era in lacrime, noi siamo stati subito tutti solidali con lui e abbiamo abbandonato il campo, staff tecnico compreso. Dobbiamo trasmettere dei valori positivi, il calcio viene dopo, soprattutto se si tratta di un campionato giovanile. Dispiace che la squadra della Pro Patria non abbia voluto dire nulla, rimanendo indifferente". Questo il commento amaro di Francesco Latartara, allenatore della Berretti del Casale Calcio, intervenuto ai microfoni di RadioGold per spiegare quanto accaduto nel corso del match contro la Pro Patria e sospeso al 38' del primo tempo. Vittima dell'ignoranza Fabiano Ribeiro, nato in Italia ma di origine brasiliana. Il giovane calciatore sarebbe stato oggetto di un "presunto insulto di carattere razziale" da parte di un avversario. Un caso simile era già accaduto qualche settimana fa, ancora una volta protagonista, purtroppo in negativo, la Pro Patria durante un'amichevole contro il Milan. All'ora erano stati i supporters dei bustocchi ad appellare con insulti razzisti il giocatore dei rossoneri Kevin Prince Boateng. Questo il comunicato stampa apparso sul sito internet ufficiale del club monferrino:
"Partita sospesa fra Casale e Pro Patria nel campionato Berretti. La Pro Patria era in vantaggio per 2-0, per due reti segnate al 24' (cross dall'esterno ribadito in rete dal centravanti) e al 37' del primo tempo (tiro da fuori area). Al 38' del primo tempo il calciatore Fabiano Riberio è stato oggetto di un presunto insulto di carattere razziale, circostanza che ha suscitato un profondo sgomento nei giocatori e nello staff tecnico nerostellato i quali, autonomamente, hanno deciso di non proseguire la partita. L'A.S. Casale Calcio si riserva di appurare quanto accaduto e la veridicità degli avvenimenti al fine di adottare i provvedimenti necessari. Nel contempo la società stigmatizza l'accaduto e si rimette a quanto sarà deciso dalle autorità federali competenti".
Fonte tUTTOlEGApRO

Commenti

Post popolari in questo blog

La storia del tifo organizzato a Casale