2^ Divisione, il pagellone di TLP sul mercato del girone A

2^ Divisione, il pagellone di TLP sul mercato del girone A

01.09.2012 21:24 di Nicolò Schira 
© foto di Massimo Arminante/TuttoNocerina.com
Con l'arrivo del mese di settembre gli operatori di mercato vanno (apparentemente) in vacanza. E' tempo allora di stilare bilanci, come in una sorta di pagella scolastica, con tanto di voti per i club e i dirigenti del Girone A di Seconda Divisione che hanno operato in questo calciomercato.
Alessandria (ds Menegatti): la rivoluzione grigia è stata parzialmente completata. Infatti qualche elemento in esubero è rimasto sul groppone ai piemontesi, tuttavia gli acquisti di Ferretti e Mora sono in grado di spostare gli equilibri. VOTO 7,5
Bassano Virtus (ds Seeber): in entrata sono arrivati colpi da B come Correa e Berrettoni. In uscita, però, l'organico non è stato sfoltito a dovere e la rosa troppo ampia potrebbe provocare malumori nello spogliatoio. VOTO 7,5
Bellaria Igea Marina (ds Califano): tantissime operazioni di mercato, ma molte delle quali fatte alla stregua di un 3x2 al supermercato. L'organico presenta ancora alcune carenze strutturali e i tifosi bellariesi rischiano una stagione di sofferenza. VOTO 5

Casale (dg Sorano): i nerostellati sono riusciti a trattenere il gioiello Siega, rivoluzionando il resto dell'organico. La squadra è da tenere d'occhio e qualora arrivasse ancora un punta dal mercato degli svincolati potrebbe davvero puntare in alto. Gli innesti di Cirina e Molino poi assicurano alla squadra personalità e grinta. VOTO 7

Castiglione (ds Bottazzi): qualche elemento di categoria è arrivato, ma probabilmente ne sarebbero serviti altri per vivere una stagione tranquilla e senza patemi. L'entusiasmo può essere un propellente fondamentale, ma l'inesperienza di diversi elementi potrebbe costare cara. VOTO 5,5
Fano (ds Pompilio): su una buona base sono stati inseriti elementi importanti come Evangelisti, Giannusa e Fabbro. Anche quest'anno i marchigiani hanno un organico in grado di creare grattacapi a chiunque. VOTO 6,5
Forlì (ds Cangini): in romagna sono arrivati elementi esperti come il portiere Ginestra e giovani dal sicuro avvenire come Arrigoni. Per il resto un mercato da spettatori in cui sono stati blindati gli artefici della promozione. VOTO 6
Giacomense (dg Vagnati): in attacco il grande colpo Varricchio assicura gol e leadership in abbondanza. I giovani più interessanti sono rimasti e rappresentano la polizza per una formazione che ambisce alla salvezza, ma potrebbe regalarsi qualcosa di più. VOTO 6,5
Mantova (ds Pelliccioni): il giudizio è dovuto all'immobilismo sul mercato relativo ai primi due mesi estivi. Solo da metà agosto la società si è mossa dopo la svolta societaria. Troppo tardi per cambiare i connotati dela rosa che rimane simile a quella che ha sofferto per un anno intero. VOTO 5
Monza (dt Andrissi): sono arrivati giovani interessanti come Finotto e Franchini. Il copo Gasbarroni è affascinante, ma ingolfa la squadra dell'ennesimo trequartista. La punta che serviva non è arrivata ed inoltre cinque portieri in rosa sono davvero un'esagerazione. VOTO 6
Milazzo (consulente tecnico Grillo): la nuova società ha operato un mercato di svolta rispetto al passato. Negli ultimi giorni gli arrivi di bomber Di Piedi e soprattutto di Lewandowski ed Evola a centrocampo rendono i rossoblù da tenere d'occhio. VOTO 6,5
Pro Patria (dg Ferrara): gli addiii di Andreoletti e Mora insieme a quello di mister Cusatis sono pesanti. A fungere da contraltare gli innesti di Falomi e Calzi a cui va aggiunto il colpo principale di mercato per i tigrotti ovvero la conferma di Giannone. VOTO 7
Renate (dg Crippa): i nerazzurri hanno puntato sulle nuove giovani leve come di consueto, alle quale hanno affiancato un bomber di categoria come Andrea Brighenti. Anche quest'anno la salvezza dovrebbe essere alla portata dei brianzoli. VOTO 6,5
Rimini (ds Bravo): i romagnoli hanno messo a segno due blitz importanti nel reparto offensivo con gli acquisti di Francesco Morga e Riccardo Taddei. Sono rimasti i gioielli Onescu e Valeriani, ma forse in mediana serviva ancora uno sforzo dove la coperta rischia di essere corta. VOTO 7
Santarcangelo (ds Melini): riportare a casa Obeng è stato un capolavoro. L'arrivo di giovani interessanti come Pieri, Benedetti, Beccaro e Parodi hanno completato una squadra ambiziosa ed in grado di recitare un campionato da outsider. VOTO 7
Savona (dg Braglia): la dirigenza ligure coadiuvata da un tecnico-manager come Corda ha rinforzato parecchio la rosa rispetto alla scorsa annata. Diversi i giovani di prospettiva (Romero, Carta, Belfiore) che sommati alle certezza già presenti in rosa come Aresti, Quintavalla e Cattaneo. Ottimi i colpi Gentile, Virdis e Buono. Tre elementi garanzia in Seconda Divisione. VOTO 7,5
Unione Venezia (ds Gazzoli): mercato stellare quello realizzato dai lagunari. Un portiere del calibro di Moreau si candida a essere il Buffon della categoria. Pochi under e tanti giocatori di categoria simboleggiano la voglia di vincere dei veneziani. Davanti poi un tandem micidiale come Godeas-Franchini rischia di diventare lo spauracchio di tutte le retroguardia avversarie. VOTO 9
Valle d'Aosta (dg Ricci): tante operazioni condotte che hanno rivoluzionato l'organico ma la rosa manca di qualche elemento di grande esperienza di categoria che possa fungere da trascintore. L'arrivo di Sinato negli ultimi giorni di mercato ha migliorato la situazione, ma potrebbe non bastare. VOTO 5,5

FONTE TUTTO LEGAPRO

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