Precisazioni sul caso dei tifosi non entrati allo stadio di Borgo a Buggiano da parte del CASALE CALCIO

Precisazioni sul caso dei tifosi non entrati allo stadio di Borgo a Buggiano

02.11.11

Precisazioni sul caso dei tifosi non entrati allo stadio di Borgo a Buggiano

In relazione all’episodio di domenica scorsa, in cui alcuni tifosi della nostra squadra non sono entrati nello stadio ‘Alberto Benedetti’ di Borgo a Buggiano e non hanno assistito alla partita Borgo a Buggiano – Casale, e in seguito alla ricostruzione fornita dalla società U.S. Borgo a Buggiano 1920 sul proprio sito internet e ripresa anche dai mezzi di informazione locali, l’A.S. Casale Calcio precisa che:

- i tifosi dell’A.S. Casale Calcio erano dieci, di cui cinque in possesso della regolare tessera del tifoso e cinque in possesso della ricevuta sostitutiva che ha valore legale, nella quale non erano riportatii numeri identificativi della tessera;

- il dirigente dell’A.S. Casale Calcio responsabile delle procedure relative alla sottoscrizione della tessera del tifoso, presente allo stadio, si è immediatamente attivato, ricostruendo – tramite collegamento telematico – il numero identificativo mancante nella ricevuta dei tifosi casalesi e dimostrando quindi la correttezza del loro comportamento;

- espletato questo passaggio, le autorità responsabili della sicurezza e dell’ordine pubblico della questura di Pistoia hanno suggerito alla società ospitante l’emissione di tagliandi omaggio ma i responsabili della biglietteria dell’U.S. Borgo Buggiano 1920 hanno rifiutato, chiedendo il pagamento del costo del biglietto intero pari a 11,20 euro, nonostante fosse già iniziato il secondo tempo, con la giustificazione di non voler creare un precedente;

- i tifosi dell’A.S. Casale Calcio non hanno ritenuto opportuno pagare il biglietto intero per assistere a quaranta minuti scarsi di partita e hanno scelto dunque di non entrare, restando dietro ai cancelli;

- l’A.S. Casale Calcio è profondamente rammaricata per quanto accaduto ai propri sostenitori, che hanno sostenuto un lungo viaggio per assistere a una partita della loro squadra del cuore, e sottolinea come, con un minimo di buon senso e di elasticità mentale, questo increscioso episodio si sarebbe potuto evitare o comunque risolvere in tempi brevi, con soddisfazione di tutte le parti coinvolte.

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