Luigi Barbesino è stato il capitano del Casale che nel 1913 sconfisse gli inglesi del Reading, prima vittoria di una squadra italiana con i “maestri” d’oltremanica. L’anno successivo, sempre da capitano, conquistò il primo e unico scudetto dei nerostellati. Giocatore di grande temperamento, visse una vita avventurosa, segnata da scelte contrastate che lo hanno messo ai margini della memoria storica del glorioso sodalizio nerostellato. FBChannel ci accompagna attraverso la testimonianza di Giancarlo Ramezzana, storico del Casale, alla scoperta di Luigi Barbesino: dagli anni d’oro del Casale calcio, alla scelta di vita dopo il primo conflitto mondiale, fino alla scomparsa - avvolta ancor oggi in un alone di mistero - nei cieli del mediterraneo, durante la seconda guerra mondiale.
La storia del tifo organizzato a Casale inizia nel 1973 con la costituzione del Commando Ultras, primo gruppo ultrà al seguito della squadra. Alla fine degli anni’80 il timone passa ai “Boys Casale”, gruppo che fra alti e bassi ha guidato il tifo nerostellato fino ad oggi. La rivalità principe dei tifosi nerostellati è quella con il capoluogo della provincia Alessandria, ma anche il derby con la Pro Vercelli è sentitissimo per i motivi storici. ECCO LA STORIA DEI BOYS CASALE: I Boys Casale nacquero nella stagione 197 9-80, con il Casale calcio che disputava l'allora serie C1. Piu' precisamente, la comparsa ufficiale del primo striscione "BOYS" avvenne in occasione della partita casalinga contro la Cremonese del 24 Febbraio 1980,ma in effetti il gruppo era gia' attivo da inizio campionato, avendo di fatto ricevuto le redini del tifo organizzato dal vecchio Commando Ultras costituitosi nel 1973 e di fatto primo gruppo ultra' della storia N...
PER QUESTA MAGLIA STORICA, CHE RAPPRESENTA LA MIA CITTA', SONO CONTENTO AL CENTO PER CENTO, SONO CONTENTO DI ESSERE ULTRA'... SEMPRE E SOLO PER LA MAGLIA
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