BOYS UN'AIUTO CONCRETO PER I TERREMOTATI
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www.redblueeagleslaquila1978.com
QUESTO MESSAGGIO E ARRIVATO DAGLI RED BLUE EAGLES AQUILA .,
I BOYS CASALE SI ATTIVERRANNO PER DARE ANCHE NOI IL NOSTRO CONTRIBUTO ..
VI FAREMO AVERE TUTTE LE INFORMAZIONI AL PIU PRESTO
GRAZIE GIA DA ORA ....
All’indomani del terremoto che ha colpito le zone del reatino, dell’ascolano e in particolar modo il piccolo centro di Amatrice, abbiamo deciso di aprire una raccolta fondi.
Sappiamo cosa significa perdere casa, perdere affetti e perdere tutto.
Per questo non vogliamo e non possiamo rimanere indifferenti alla tragedia avvenuta ad Amatrice, fino al 1927 comune in Provincia dell'Aquila, un territorio a soli 50km dalla nostra città che si è sempre dimostrato ospitale nei nostri confronti, e a cui la nostra gente è molto legata.
Anche in questa occasione, come già accaduto dopo il sisma che ha distrutto L’Aquila e i paesi limitrofi il 6 Aprile 2009, intendiamo lasciare qualcosa di concreto e vogliamo che ancora una volta a farlo con noi siano gli Ultras d’Italia, dimostrando nuovamente quando grande sia il nostro cuore.
Queste sono le ore dell’emergenza, dove si è messa in moto la grande macchina del volontariato, del soccorso e dell’assistenza per le popolazioni colpite, che fornirà tutti i beni di prima necessità utili in questi casi. Abbiamo vissuto sulla nostra pelle questi tragici momenti e siamo consapevoli che, a distanza di pochi mesi, si spegneranno i riflettori e per questo motivo vogliamo guardare oltre, quando la vita di tutti i giorni sarà difficile e bisognerà riavviare la routine quotidiana.
Pertanto il nostro obiettivo è quello di reperire dei fondi da destinare a questa comunità non appena ne avrà bisogno per RIPARTIRE. E’ loro diritto poter guardare avanti, è nostro dovere essergli accanto!
Naturalmente siamo stati lì sia ieri che oggi e come immaginavamo abbiamo constatato che di beni necessari ad affrontare l’immediato post sisma ce ne sono in abbondanza e con molta probabilità ne arriveranno tanti altri fino a divenire inutilizzabili.
Vogliamo quindi lasciare qualcosa di concreto più in là e ci piacerebbe che come a L'Aquila a farlo sia il movimento Ultras.
Sappiamo cosa significa perdere casa, perdere affetti e perdere tutto.
Per questo non vogliamo e non possiamo rimanere indifferenti alla tragedia avvenuta ad Amatrice, fino al 1927 comune in Provincia dell'Aquila, un territorio a soli 50km dalla nostra città che si è sempre dimostrato ospitale nei nostri confronti, e a cui la nostra gente è molto legata.
Anche in questa occasione, come già accaduto dopo il sisma che ha distrutto L’Aquila e i paesi limitrofi il 6 Aprile 2009, intendiamo lasciare qualcosa di concreto e vogliamo che ancora una volta a farlo con noi siano gli Ultras d’Italia, dimostrando nuovamente quando grande sia il nostro cuore.
Queste sono le ore dell’emergenza, dove si è messa in moto la grande macchina del volontariato, del soccorso e dell’assistenza per le popolazioni colpite, che fornirà tutti i beni di prima necessità utili in questi casi. Abbiamo vissuto sulla nostra pelle questi tragici momenti e siamo consapevoli che, a distanza di pochi mesi, si spegneranno i riflettori e per questo motivo vogliamo guardare oltre, quando la vita di tutti i giorni sarà difficile e bisognerà riavviare la routine quotidiana.
Pertanto il nostro obiettivo è quello di reperire dei fondi da destinare a questa comunità non appena ne avrà bisogno per RIPARTIRE. E’ loro diritto poter guardare avanti, è nostro dovere essergli accanto!
Naturalmente siamo stati lì sia ieri che oggi e come immaginavamo abbiamo constatato che di beni necessari ad affrontare l’immediato post sisma ce ne sono in abbondanza e con molta probabilità ne arriveranno tanti altri fino a divenire inutilizzabili.
Vogliamo quindi lasciare qualcosa di concreto più in là e ci piacerebbe che come a L'Aquila a farlo sia il movimento Ultras.
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