Casale, una beffa ingiusta nel giorno più importante
Casale, una beffa ingiusta nel giorno più importante
In vantaggio con Zenga i nerostellati si fanno rimontare negli ultimi quattro minuti, in un pomeriggio nel segno della solidarietà alla vittime dell'amianto
Una beffa nel giorno più importante. Il Casale gioca bene per ottanta minuti, meritando in pieno il vantaggio firmato Zenga (bello stacco di testa al termine del primo tempo, su punizione di Lodi), poi butta via tutto facendosi infilare due volte in quattro minuti, regalando così (in questo caso il verbo “regalare” è quanto mai appropriato) la vittoria alla capolista Benarzole che vola in classifica ad otto punti di vantaggio sui nerostellati. È una giornata speciale perché anche la Casale che segue il calcio vuole testimoniare il proprio sdegno per la vergognosa sentenza della Cassazione che ha prescritto il processo Eternit. Sugli spalti fa bella mostra lo striscione di Boys '88 e Sbamballati: 'Giustizia per la nostra città, uno stato senza dignità: vergognatevi'. In tribuna ci sono il sindaco Titti Palazzetti, l'assessore allo Sport Daria Carmi e, in rappresentanza dell'Afeva, Assunta Prato. I nerostellati hanno il lutto al braccio, entrano in campo preceduti da due ragazzini che issano il tricolore 'Eternit: Giustizia'. Quando Zenga porta in vantaggio il Casale sembra che possa davvero essere una giornata se non di festa, quanto meno di sollievo in un momento tanto triste per la città. Invece Russo si espellere in modo ingenuo e nel finale il Benarzole affonda e si porta via i tre punti. Con un brutta appendice: Ba, appena segnato il gol della vittoria, va sotto la tribuna portandosi la mano all'orecchio in segno di scherno verso i tifosi di casa. In sala stampa il tecnico Francesco Perlo si scusa: “Negli spogliatoio lo abbiamo duramente ripreso. È solo un ragazzino, ma non doveva comportarsi così, tanto più in una giornata come questa. Vi chiediamo scusa”.
LA CRONACA
Primo tempo – 5' Casale in avanti. Pochettino stende Zenga lanciato a rete, sarebbe fallo da ultimo uomo ma è solo giallo. La punizione di Balzo è di poco sopra la traversa; 29' Bell'azione di Kerroumi che parte da centrocampo ma non passa né a Russo né a Zenga e viene intercettato; 47' Il Casale passa in vantaggio: punizione di Lodi, Zenga stacca e spizzica di quel tanto che basta per infilare Di Giacomo: 1-0.
Secondo tempo – 8' Punizione di Lodi a girare in area, nessun nerostellato trova lo spunto vincente; 10' Ancora una bell'azione del Casale: lancio lungo di Canonico verso Russo, anticipato in uscita da Di Giacomo; 14' Punizione di Lodi, Silvestri si tuffa, fuori; 18' Sinisi prova a sorprendere Castagnone con un tiro da metà campo, fuori di un soffio; 24' Russo prende il secondo giallo per una presunta simulazione: Casale in dieci; 32' Punizione di Tandurella, Castagnone c'è; 41' Negli ultimi quattro minuti si consuma un incredibile beffa. Cross Parussa che taglia per Tandurella che, libero sul secondo palo, appoggia comodamente in rete: 1-1; 45' Azione fotocopia che regala la vittoria al Benarzole: cross dalla testa per la testa di Ba che infila nel sette. Il giocatore va poi a festeggiare sotto la tribuna, portandosi la mano all'orecchio in segno, scatenando l'ira dei giocatori in campo e del pubblico. Finisce 1-2.
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