S è completato il trasferimento di proprietà dalla famiglia Goveani all'imprenditore romano

Casale, Di Stanislao si presenta: 'Subito la salvezza della squadra, poi un progetto all'altezza della storia del club'

S è completato il trasferimento di proprietà dalla famiglia Goveani all'imprenditore romano

La tanto attesa 'fumata bianca' è giunta e da questo pomeriggio il Casale Calcio ha un nuovo proprietario. Si tratta, come è noto da almeno una settimana, di Paolo Di Stanislao, imprenditore romano, che rilevato le quote appartenute, fino al giorno di San Silvestro, alla famiglia Goveani. La presentazione ufficiale del nuovo corso nerostellato avverrà in una conferenza stampa convocata alla vigilia del big match con il Savona, ma intanto Di Stanislao accetta di rivelare i primi dettagli del suo progetto.

“Innanzitutto – spiega – la priorità per quest'anno è la salvezza della squadra, possibilmente senza passare dalla lotteria dei play out. Un obiettivo difficile, ma tutt'altro che impossibile visto che la squadra si è ripresa, ha vinto tre delle ultime quattro partite, è in forte crescita e perfettamente in grado di raggiungere la salvezza diretta. Dopodiché per l'anno successivo l'obiettivo è confermare la squadra nella futura C unica, conquistando una delle prime nove posizioni del prossimo campionato, in modo da dare stabilmente a questo club una categoria consona alla sua storia. E poi vorremmo allestire un bel settore giovanile e, sempre l'anno prossimo, celebrare in maniera degna il centenario dello scudetto 1914”.

Di Stanislao accetta ben volentieri di parlare “anche per smentire certe voci e certe falsità sul mio conto. Il mio nome è stato spesso avvicinato a società con cui non ho mai avuto contatti, anche con il Lanciano la storia è stata molto più complessa di come è stata riferita. Qui a Casale intendo instaurare un rapporto basato sulla massima trasparenza, con i tifosi e anche con la stampa”.

Di Stanislao non ricoprirà però al momento la carica di presidente: “No, almeno per i prossimi mesi, non sarò presidente in quanto ho diversi impegni di lavoro, ma assicuro la mia vicinanza alla società e alla squadra e la mia presenza allo stadio il giorno della partita, in casa e in trasferta”. Nell'organigramma sarà inserito come amministratore unico l'ex calciatore Matteo Dellera, 32 anni, che sarà dunque l'uomo di fiducia di Di Stanislao in Monferrato.

E quale ruolo avrà Gigi Pavarese, l'ex direttore sportivo di Torino e Napoli, che in queste settimane ha svolto una fondamentale funzione di intermediario? “Pavarese rappresenta una certezza, è esperto di 'doppi salti' e contiamo che si ripeta anche a Casale. Sarà un consulente, ma inserito nell'organigramma assieme al direttore generale Antonio Sorano e al direttore sportivo Giorgio Danna, persone di valore che stimiamo e che sono confermate, per potenziare la società. Solo creando un gruppo unito, in cui tutti sono amici, che parte dai dirigenti ed arriva fino al magazziniere si possono ottenere risultati”.

Da Di Stanislao anche un ringraziamento alla vecchia proprietà, a Roberto e Umberto Goveani: “Bisogna riconoscergli il merito di aver preso una società che era in liquidazione, di averla salvata permettendone l'iscrizione a questo campionato. Adesso tocca a noi, con tutte le difficoltà di chi subentra in corsa ma con la convinzione di avere tutte le possibilità di far bene. Domenica c'è subito una partita difficilissima, contro la capolista Savona. Ma da quanto ho visto ci sono tutti i mezzi per fare bene e compiere l'impresa. Massima fiducia dunque a Virgilio Perra, ottimo allenatore che stimo molto, e a questi ragazzi: una vittoria domenica, oltre ad essere fondamentale per la classifica, ci darebbe lo slancio giusto per cominciare nel migliore dei modi questa avventura”.

Redazione On Line