sara' rivoluzione???
Calcio, Seconda Divisione – Rischiano di sparire 35 club dal professionismo
La crisi che sta attraversando la Lega Pro ed in particolare la Seconda Divisione è davvero grave. Ad oggi la Lega Pro a Firenze ha esaminato 35 casi davvero da non sottovalutare. Nel girone A Pro Patria, Feralpi Salò, Rodengo Saiano, Canavese, Virtus Entella e Valenzana rischiano di perdere il professionismo se entro i primi di giugno non troveranno un “magnate” che metta a posto i debiti. Analoga situazione nel girone B dove Villacidrese, Giulianova, Fano e Sangiovannese (le ultime 4 in classifica praticamente) perderanno la seconda divisione se a fine campionato non verranno messe a posto le carte. Idem situazione nel girone C dove Brindisi, Catanzaro, Pomezia e Melfi sono a rischio. I casi più disagiati riguardano le prime 3 dove il sindaco di Brindisi a dichiarato: “Oltre a perdere il professionismo rischiamo di perdere il calcio a Brindisi. Da troppi anni si sta fallendo e si riparte da zero ma poi è sempre la stessa storia. Il club bianco-azzurro ha una situazione poco chiara e servirebbe uno sceicco per risolvere tutto”. Altri problemi ma risolvibili a fine campionato sembrano averli Matera, Carpi, Tritium e Vibonese.
In Prima Divisione la situazione è analoga ma i club interessati sembrano molto meno: Lumezzane, Alessandria, Cosenza, Ternana, Cavese e Foligno i club a rischio. Situazione più facile per Pergocrema, Como, Spal, Spezia e Foggia. Quale futuro? La risposta sembra essere ripescaggi. La realtà è che ancora non si sa se verranno attuati o meno. I club che sembrano avere maggiori possibilità di essere ripescate in Lega Pro sono: Arezzo, Venezia, Treviso, Rovigo, Pordenone, Asti, Casertana, Turris, Pontedera e Voghera.
In più se faranno domanda sembrano avere buone possibilità: Nardò, Gaeta, Casarano, Bacoli Sibilla, Monterotondo (anche se la situazione non è delle più rosee sul fronte societario), Rimini, Teramo, Jesina, Sambenedettese, Messina e SandonàJesolo. Inoltre occhio alle neo-promosse: come successe l’anno scorso per la Sanremese promossa dall’Eccellenza alla Serie D e ripescata in Seconda Divisione, possono avere questa possibilità alcune società già promosse in Serie D: Martina Franca, Licata, Acri e Real Isernia.
Occhio ai ripescaggi in Serie D dove: Fermana, Vis Pesaro, Monopoli, Cerignola, Akragas e Manfredonia possono sperare se quello scritto sopra accadrà.
In Prima Divisione la situazione è analoga ma i club interessati sembrano molto meno: Lumezzane, Alessandria, Cosenza, Ternana, Cavese e Foligno i club a rischio. Situazione più facile per Pergocrema, Como, Spal, Spezia e Foggia. Quale futuro? La risposta sembra essere ripescaggi. La realtà è che ancora non si sa se verranno attuati o meno. I club che sembrano avere maggiori possibilità di essere ripescate in Lega Pro sono: Arezzo, Venezia, Treviso, Rovigo, Pordenone, Asti, Casertana, Turris, Pontedera e Voghera.
In più se faranno domanda sembrano avere buone possibilità: Nardò, Gaeta, Casarano, Bacoli Sibilla, Monterotondo (anche se la situazione non è delle più rosee sul fronte societario), Rimini, Teramo, Jesina, Sambenedettese, Messina e SandonàJesolo. Inoltre occhio alle neo-promosse: come successe l’anno scorso per la Sanremese promossa dall’Eccellenza alla Serie D e ripescata in Seconda Divisione, possono avere questa possibilità alcune società già promosse in Serie D: Martina Franca, Licata, Acri e Real Isernia.
Occhio ai ripescaggi in Serie D dove: Fermana, Vis Pesaro, Monopoli, Cerignola, Akragas e Manfredonia possono sperare se quello scritto sopra accadrà.