BUONA PRESTAZIONE DEL CASALE
13 Marzo 2011 – CASALE – Che bel Casale! Attraverso una delle migliori prestazioni stagionali, forse la migliore, i nerostellati strappano a Lecco un punto preziosissimo, contro una squadra che crede ancora nella promozione diretta, in una delle partite più a rischio in questo ultimo scampolo della stagione. E i nerostellati avrebbero anche potuto vincere se Vegnaduzzo, tentando un'acrobazia aerea, non avesse sprecato la più favorevole delle occasione per il match point. Comunque tutta la squadra è da elogiare, con una menzione speciale per un Capellupo stratosferico: se il campionato cominciasse ora questo undici sarebbe da medio alta classifica, e invece dovrà lottare per salvarsi. La classifica in fondo è rimasta immutata (anche se il Mezzocorona si stacca sempre di più) e domenica c'è il derby con Valenza, che è anche spareggio salvezza.
LA CRONACA
Al 7' il Casale si fa vedere in avanti con una punizione di Iannini vicina al sette. Il Lecco replica al 13' con un rasoterra di Ferraresi che Ciccomascolo devia in corner. Al 28' bella combinazione fra Pavoletti e Olivieri, il tiro di quest'ultimo sfiora la traversa. La frazione termina con il Casale in avanti, fra i fischi dei tifosi di casa, delusi dal comportamento della loro squadra.
La ripresa è combattuta, ma di occasione da rete se ne vedono poche. Al 30' Pavoletti, agganciato in area da un avversario, reclama il rigore ma l'arbitro pare avere dimenticato il fischietto nello spogliatoio e non fischia praticamente mai. Al 41' la grande occasione: tiro di Siega, Durandi respinge sui piedi di Vegnaduzzo che tenta un'acrobatica semirovesciata a porta vuota, mandando la palla alta di un soffio. C'è rammarico, ma il pareggio è più che meritato.
BUGLIO: 'UNA PRESTAZIONE MAIUSCOLA'
“C'è un po' di rammarico per quell'occasione capitata Vegnaduzzo negli ultimi minuti che avrebbe potuto darci una vittoria fondamentale ma, allo stesso tempo, c'è gioia per la prestazione di questi ragazzi”. È la sintesi con cui Francesco Buglio descrive il pareggio del 'Rigamonti' con il forte Lecco. A chi gli chiede se il risultato è più frutto dei meriti del Casale piuttosto che degli errori del Lecco la risposta è netta: “Merito nostro, perché in settimana abbiamo lavorato tanto e preparato benissimo la partita. Credetemi non è facile non far segnare gente come Fabbro e Del Sante. Siamo una squadra che lotta per non retrocedere e dobbiamo ottenere punti con tutti, dalle più forti alle più deboli, ma sempre con la massima umiltà. Devo ringraziare la proprietà, la Foppiani Group, e la dirigenza di questa società per quanto hanno rinforzato la squadra a gennaio, compiendo notevoli sacrifici. E credo che, adesso, anche la proprietà possa cominciare ad essere orgogliosa di questi ragazzi”.
LECCO – CASALE 0-0
Lecco (4-2-3-1): Durandi; Petri, Martinelli, Chiecchi, Moracci; Ciasca (40'st Galli), Ferraresi; Tabbiani (24'pt Jadayi), Zingari (16'st Carroccio), Del Sante; Fabbri. A disp.: Paredi, Pizzuti, Goisis, Fall. All.: Roselli.
Casale (4-4-1-1): Gomis; Ciccomascolo, Gonnella, Del Chiaro, Naglieri; Garrone (43'st Mitra), Capellupo, Iannini, Siega (47'st Marongiu); Olivieri (34'st Vegnaduzzo); Pavoletti. A disp.: Fiory, Zenga, Gavazzeni, Catenacci. All.: Buglio.
Arbitro: Albertini di Ascoli Piceno.
Assistenti: Bellagamba di Macerata e Fazio di Messina.
Note: Giornata piovosa, terreno in buone condizioni. Spett.: 800ca. Ammoniti: 14'pt Moracci (L), 42'pt Garrone (C), 47'st Capellupo (C). Angoli 7-6. Rec.: 1' + 2'.
fonte Redazione On Line