Casale, pazzesco finale: il Rimini pareggia al 95'!
Casale, pazzesco finale: il Rimini pareggia al 95'!
Al 'Natal Palli' rivivono i fantasmi del recente passato. Un rigore allo scadere condanna i nerostellati a un deludente 2-2
Se ci fossero stati i tifosi sugli spalti gli sarebbe sembrato di rivivere l'incubo di Casale – Virtus Entella e di una promozione sfumata ben oltre la zona Cesarini. Questa volta la posta è meno alta e ci sarà tutto il tempo di recuperare, ma il sapore della beffa è amaro in bocca. I nerostellati vanno sotto con il Rimini per un rigore molto dubbio, rimontano fino al 2-1, e poi, quando ormai sembra ormai fatta, subiscono un secondo rigore, questa volta più netto, proprio all'ultimo assalto dei romagnoli, al 95'. Un'incomprensione fra Cirina e Ruzittu genera il patatrac che vanifica le reti di Silvestri e Curcio (su splendida azione di Siega). Una vittoria avrebbe portato tre punti fondamentali, l'aggancio al Rimini, e ben tre squadre alle spalle (Milazzo, Fano e Vallèe d'Aoste). Così invece è ancora ultimo posto, anche se non in solitudine. E con l'obbligo di fare risultato domenica a Mantova.
LA CRONACA
Primo tempo – Il Rimini parte bene e si fa vedere in avanti al 7': punizione di Brighi per Valeriani, colpo di testa sul fondo, ma è fuorigioco. Al 9' la replica dei padroni di casa con un bel cross di Taraschi in area, Vignati spazza. Un minuto dopo il Rimini passa in vantaggio. Per l'arbitro Silvestri compie un intervento in gioco pericoloso su Brighi in area ed indica il dischetto fra le proteste dei nerostellati. Della battuta si incarica Morga, che spiazza Ruzzitu: 0-1
La reazione del Casale è immediata: al 13' un bel tiro di Taraschi dal limite dell'area è fuori d'un soffio. Al 28' Curcio si destreggia bene in area, ma non riesce né il suo tiro né il successivo inserimento di Molino. Al 30' ancora Taraschi, cross, ma Siega è anticipato dalla difesa romagnola. Due minuti dopo eccellente spunto personale di Giunta che salta tre difensori, ma il tiro è rimpallato. Il Rimini sfrutta soprattutto le ripartenze ed è pericolosissimo: al 33' Valeriani si presenta solo davanti a Ruzittu che con un grande intervento salva la sua porta.
Al 40' il Casale ha la migliore occasione del primo tempo: punizione di Giunta per l'inserimento sottoporta di Cirina, fuori di un niente
Secondo tempo – Nella ripresa non succede niente fino al 15' quando Molino si gira bene in area, Scotti si salva in due tempi. Il Rimini ribatte con un insidioso tiro di Baldazzi, sul fondo. Alla mezz'ora il Casale pareggia: calcio d'angolo scodellato dal neoentrato Grieco in area, sul secondo palo sbuca Silvestri che segna: 1-1. Il Casale gioca sull'onda dell'entusiasmo e raddoppia poco dopo: sgroppata di Siega sulla sinistra assist in mezzo per Curcio che completamente libero non ha difficoltà a segnare il 2-1. La gara si fa incandescente e il tecnico monferrino Paolo Rodolfi viene espulso per proteste. Al 45' il Casale va vicino al terzo gol, Guccione per Grieco, deviato in angolo. L'arbitro decreta cinque minuti di recupero e il Rimini, proprio all'ultimo pareggia. Ruzittu e Cirina non si capiscono, Morga affonda e viene ostacolato dallo stesso Cirina. È rigore, oltre che espulsione per doppia ammonizione per il centrale casalese. Dal dischetto Morga spiazza Ruzittu per il 2-2 finale.
LA RABBIA DI RODOLFI: 'NON SI PUO' GETTARE VIA COSI' UNA PARTITA'
Pochi minuti dopo la beffa, non può che essere amareggiato il tecnico Paolo Rodolfi: “Non si può non vincere quando sei in vantaggio 2-1, hai rimontato e mancano quindici secondi al fischio finale, la partita in un modo o nell'altro la devi portare a casa. Siamo stati puniti da un'ingenuità e così abbiamo buttato via una partita e due punti che sarebbero stati preziosissimi per lasciarci alle spalle un po' di squadre. Così il colpo è pesante, mi sento non come avessi pareggiato ma come se avessi perso: pareggiare così ha lo stessa sensazione di una sconfitta”.
Il Rimini ha segnato due volte su rigore, il primo è parso molto dubbio: “Non commento queste decisioni, piuttosto mi è sembrato lungo il recupero: cinque minuti sono tanti e non mi sono sembrati giustificati da interruzioni di gioco o infortuni che hanno provocato perdite di tempo”.
La domenica di Rodolfi è resa ancora più amara dalla sua espulsione, attorno al 40', prima del pareggio beffa a cui ha assistito dall'imbocco degli spogliatoi: “Ho solo detto all'arbitro che c'era un fallo e lui mi ha espulso. Non so che dire, non sono certo un tecnico che si fa espellere, ma se noi allenatori non possiamo neanche più parlare tanto vale andare in panchina”.
CASALE – RIMINI 2-2
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