NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO

La Tessera del Tifoso ha creato insicurezza...ecco i dati!

pubblicata da NO alla TESSERA del TIFOSO il giorno mercoledì 4 maggio 2011 alle ore 19.58
Ecco come l'ONMS ha mascherato il fallimento dei criteri pensati per la tessera del tifoso e come sia dimostrato per tabulas come le liomitazioni non abbiano nulla a che fare con il reale grado di rischio di una partita:
Fino alla 36° giornata, i divieti di trasferta per i non tesserati sono stati 118 su 320, pari al 35%.
Fino alla 10° giornata, invece, i divieti erano stati appena il 10%, vale a dire 10 su 70 partite.
In tutta la stagione 2009/10, invece, i divieti erano stati 118 su 380, pari al 31%.
Da questi dati, possiamo trarre alcune conclusioni, sempre se la matematica non è una opinione:
a) se alla 36^ giornata (e quindi a campionato non concluso) le partite a rischio sono 118, come l'intera scorsa stagione e nonostante sia stata introdotta la tessera del tifoso, ciò significa che la tessera del tifoso ha creato più insicurezza e che le partite a rischio sono addirittura aumentate;
b) a voler leggere i dati secondo criteri non matematici, si potrebbe malignamente pensare che, nel momento in cui si sono resi conto che i tifosi non dotati di TdT andavano in settori diversi da quello ospiti (del resto è proprio il sistema astruso previsto dalla TdT a prevederlo), sono stati costretti a vietare a più non posso. Tanto che più di un terzo delle partite sono state giudicate ad "alto rischio", mentre, singolarmente, ciò non era per le prime dieci giornate.
Qui c'è il file XLS (http://www.asromaultras.org/1011DivietiCopia.xls) che lo dimostra (grazie Mattia).
Qualche giornalista ritiene interessante la notizia?
Sul punto accetto qualsiasi tipo di contraddittorio, con chiunque.

Articolo tratto da asromaultras.org a cura L. Contucci

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